Associaçào dos Amigos da Criança (AMIC)

     ONG di difesa e promozione dei diritti dei bambini che, basandosi sulla mobilitazione e sullo sforzo comunitario locale, lavora per lo sviluppo dell’infanzia.

Nata nel 1982, l’organizzazione è impegnata soprattutto nella coscientizzazione  e sensibilizzazione della società civile sulle problematiche dell’infanzia.

Compie azioni di lobbyng (ovvero agiscono da intermediari per portare a conoscenza dei legislatori i desideri e le possibili soluzioni su specifici problemi) e/o denuncia di violazioni o comportamenti negligenti (e aberranti) che ledono i diritti dei bambini.

     Appoggia direttamente i bambini e i giovani in difficoltà, attraverso azioni congiunte con loro, con le famiglie e le comunità in cui vivono. Promuove studi e dibattiti sui temi legati alle problematiche dell’infanzia, in Guinea-Bissau e nel mondo.

Sostiene associazioni e gruppi di base interessati al miglioramento delle condizioni di vita dei bambini e delle mamme e promuove la donna, in generale.

     Tra le attività realizzate, si menzionano:

     - l’appoggio alle associazioni di base de Cacheu e Bilama, ed in particolare all’Associazione delle mamme della comunità;

     - la creazione di un Centro sociale polivalente a Canchungo, la legalizzazione delle associazioni delle donne di Bilama, Mansoa, Bandim e Missira;

     - l’inquadramento giuridico dei bambini e delle mamme;

     - animazione e mobilitazione delle comunità di base sulle problematiche e sui diritti dei bambini, il sostegno alla realizzazione di attività  sportive, ricreative e culturali con i bambini, varie campagne di informazione su salute, igiene e pulizia dell’ambiente.

     La sede amministrativa ed operativa è in Bissau (Rua Vitorino Costa). L’organizzazione non dispone attualmente di un sito internet. 
 

Asas de Socorro (AS)

     ASAS de SOCORRO, noto anche come AS, è un soggetto giuridico di diritto privato e di utilità pubblica dotato di personalità giuridica. E’ un’associazione laica, apartitica e senza scopo di lucro. Essa ha come principio fondamentale l'unità, l'amicizia, l’azione sociale e la solidarietà verso i poveri.

     E 'stato nel mese di maggio 2003, che un gruppo di persone del quartiere Antula, ha preso l'iniziativa di creare un progetto volto a sostenere i giovani del territorio attraverso la formazione nel settore delle tecnologie dell'informazione (CENFOR).  Nel febbraio del 2006, le idee e gli obiettivi del CENFOR hanno portato alla costituzione di una nuova ONG: ASAS DE SOCORRO, allo scopo di rendere più efficaci le attività e rafforzare la mission del gruppo a servizio dello sviluppo del paese.

     Dal 2003 al 2008 il progetto ha avuto undici corsi, per un totale di 678 studenti. Il piano strategico per i prossimi tre anni prevede quattro principali aree di programmazione e l'ampliamento degli interventi prioritari. Le linee guida sono le seguenti:

  • il programma EDUCAR; -
  • il programma comunitario per ridurre la povertà e la fame, con particolare attenzione all’agricoltura; 
  • il programma per la salute e per la partecipazione comunitaria, il programma di sviluppo delle proprie risorse interne.

Le aree territoriali di intervento dell’organizzazione sono: Bissau, il Bairro de Antula; le Regioni Biombo e Cacheu.   

Centro Artístico Juvenil (Bissau)

     Il Centro Artístico Juvenil (CAJ), nato ufficilamente il 1 gennaio del 1976, con l’autorizzazione del Governo, è stato fondato da un missionario del PIME, padre Ermanno Battisti.

     Il Centro artistico è oggi una associazione di scultori che ha la propria sede in Avenida 14 de Novembro (Bissau, Bairro di Missira), nella quale circa 200 giovani si incontrano quotidianamente per esercitare l’arte della scultura artigianale del legno secondo la tradizione locale, tipica della Guinea Bissau.

L’Associazione è organizzata, animata e diretta dal Consiglio Centrale e ha come obiettivo principale quello di sostenere i giovani studenti originari delle zone interne del paese come i giovani più poveri della stessa città di Bissau, a terminare i loro studi. Normalmente infatti questi studenti non possono ricevere aiuto da parte dei loro familiari e per questo molti di loro, senza l’appoggio del Centro, non avrebbero potuto portare a termine, per mancanza dei mezzi finanziari necessari, il loro studi, e seppure qualcuno riusciva era a costo di fame, privazione e sacrifici indescrivibili.

     Gli oggetti artigianali sono prodotti da scultori guineani, conformemente alla tradizione etnica di ciascuno e in armonia con la sensibilità e l’intuizione artistica individuale. La clientela del Centro è costituita prevalentemente da turisti, da cooperanti, familiari dei missionari, da membri del Governo e da privati cittadini.

Il Centro, dal punto di vista del suo funzionamento, non è altro che l’insieme dei suoi lavoratori e ha le caratteristiche di una cooperativa (di lavoro) adattata alla realtà della Guinea Bissau.  

Nel corso dei suoi 33 anni di esistenza il Centro è riuscito a:

  1. Dare ogni anno un lavoro remunerato a 200 giovani studenti, anche sottraendoli ai pericoli della strada e alle situazioni anomale e devianti.
  2. Procurare a questi giovani una buona formazione umana, etica e morale, nel rispetto delle fedi religiose individuali per evitare ogni forma di discriminazione.
  3. Conferire loro i mezzi necessari al completamento degli studi liceali.
  4. Consentire ad ulteriori 180 giovani di continuare gli studi universitari in diversi paesi, specializzandosi nei più diversi domini, apprendendo così una professionalità da applicare utilmente in futuro.
  5. Conservare, preservare, valorizzare le tradizioni artigianali della Guinea Bissau come si può evincere dalla esposizione di finissime opere, sempre a disposizione del pubblico presso la sede del Centro, quasi un museo in cui tutti (guineani e non) possono scoprire (o riscoprire) il valore delle arti tradizionali della Guinea Bissau.